WeWrite

La rivista che ti ascolta

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy.

    Cookie Policy

    Leggi ulteriori informazioni sulla e-Privacy Directive

Home

Il tempo che vorrei di Fabio Volo - recensione

E-mail Stampa PDF
(3 voti, media 5.00 di 5)

Il tempo che vorrei - di Fabio Volo (copertina del libro)Recensire un libro di Fabio Volo è meno semplice di quanto possa sembrare, essendo uno degli autori italiani più discussi degli ultimi anni. Tuttavia la maggior parte di coloro che ne hanno letto l’intera bibliografia sembra essere concorde nel ritenere Il tempo che vorrei (di Fabio Volo, Mondadori, 2009) l’opera che ne segna la maturità professionale.

L’evoluzione rispetto alle opere precedenti si denota già dall’argomento trattato che non è più soltanto il rapporto di coppia, bensì anche il rapporto padre- figlio.


Gli argomenti narrati in realtà sono molteplici, questo perché nel descrivere la vita di qualcuno non si possono isolarne i singoli componenti. Ecco dunque che anche la vita lavorativa del protagonista è strettamente correlata a quella affettiva e per questo costituisce parte integrante del romanzo.

Leit motiv – già sapientemente raccolto e sintetizzato nel titolo – é senza dubbio il rimpianto. Lorenzo, il protagonista, è infatti un uomo di circa quarant’anni che si trova a fare i conti con il proprio passato. Mette a fuoco quella che è stata la sua esperienza fino a quel giorno e capisce di voler provare a recuperare i due amori che più l’hanno messo in difficoltà: quello con il padre, che a causa delle difficoltà economiche e di un carattere introverso, è stato poco presente e quello con la sua ex compagna, che se n'è andata e sta per sposarsi con un altro.

Da questa presa di coscienza parte il viaggio di Lorenzo alla ricerca di tutti i momenti persi, del tempo sprecato e delle occasioni mancate. Si tratta di un viaggio introspettivo che lo porterà a conoscere meglio se stesso e a comprendere le ragioni ed i comportamenti di chi gli è accanto. Sarà quindi un percorso di grande crescita volto a non ripetere gli stessi errori del passato.

Secondo alcuni questo romanzo presenta diversi aspetti autobiografici. Quel che è certo e palpabile anche per chi non conosce la vita dell’autore è il suo stile molto genuino. Fabio Volo è infatti estremamente abile nel descrivere la quotidianità in modo autentico, sincero quasi spassionato.

L’insieme di questi fattori e la tipologie di storie narrate fanno sì che il lettore si possa facilmente riconoscere, almeno in parte, nei personaggi. Leggendo questo romanzo in particolare ci si stupisce di quanto la vita di Lorenzo a tratti sia sovrapponibile con la nostra.

Il ritmo della narrazione è certamente molto scorrevole e coinvolgente. Si alternano sapientemente momenti di commozione e malinconia con aspetti di grande leggerezza e ironia, proprio come accade a ciascuno di noi quando ci si guarda indietro e come in un film (o in un libro, visto il nostro caso) si ripercorre la propria vita.

Delia Peccetti

WeWrite, anno IV, n.1, gennaio 2013

 
Scritto il 07 Aprile 2012, 13.53 da Marta Albè
sviluppo-energetico-sostenibile-i-linkin-park-e-le-nazioni-unite-con-sustainable-energy-for-allL’accesso alle fonti energetiche ed il loro utilizzo consapevole può essere considerato come un’opportunità in grado di...
Scritto il 07 Marzo 2011, 15.54 da Daniele Atzori
la-crisi-egemonica-dei-regimi-arabiIl 17 dicembre del 2010, il ventiseienne venditore ambulante tunisino Mohammed Bouazizi si dava fuoco nella città di Sidi...
Scritto il 10 Novembre 2011, 21.57 da Sara Sirtori
il-blackfriars-bridge-diventa-fotovoltaicoIl Blackfriars Bridge, storico ponte della Londra vittoriana, evoca subito alla mente le immagini di una Londra fumosa e...
Scritto il 01 Novembre 2010, 19.21 da Michelle Bucu-Torres
fetish-e-il-resto-camminando-attraverso-le-creazioniIl celebre scultore e artista filippino Richard Gabriel rappresenterà ancora una volta l'orgoglio filippino in Italia...

Guarda le foto della community di WeWrite

memoriale o...
Scritto il 01 Novembre 2010, 19.59 da Ivan Libero Lino
come-scrivere-un-cv-8-consigli-semiseriTutti danno consigli su come scrivere un CV, solitamente una serie di banalità che vanno dal “siate onesti” al “inserite gli...
Scritto il 01 Novembre 2010, 18.39 da Federica Abozzi
sperimentazione-animale-hanno-vinto-le-lobby-farmaceuticheSe il cammino del progresso è in continuo divenire, com’è possibile che nel 2010 non si possa contare su metodi alternativi...
Scritto il 30 Agosto 2010, 20.17 da Olivier Gasperoni
scuola-di-gommeSe vi dovesse capitare di viaggiare tra Gerusalemme e Gerico non potreste fare a meno di notarla: è la scuola di gomme, un...
Scritto il 30 Agosto 2010, 19.43 da Federica Abozzi
diisagio-anoressico-bulimico-quando-la-fobia-e-il-ciboComunemente associati a periodi di diete restrittive e sbagliate, i disordini alimentari nascondono, in realtà, gravi...
Scritto il 18 Marzo 2011, 11.54 da Francesco Messina
libri-customer-parade-una-classifica-semi-seriaLeggo ovunque che gli italiani non leggono. O meglio, per il Censis (dati 2009) solo il 56,5% considera la lettura...

Come sarebbe un mondo senz'acqua?

Acqua - Ivan Libero Lino