Martedì 18 ottobre, presso il Teatro La Vetreria di Pirri, frazione del comune di Cagliari, verrà rappresentato C.V., spettacolo che alterna monologo e danza, dialogo e video.
Nato da un’idea di Manuela Piga e realizzato sotto l’egida dell’Associazione Liberamente, la rappresentazione si struttura in sette punti e porta sul palco la protagonista e il suo alter ego, un’osteopata che diventa sintesi delle personalità plurime di ciascuno di noi e del percorso dialettico tra istinto e ragione, rappresentate metaforicamente dalla colonna vertebrale/curriculum vitae (da cui C.V., nome della performance).
Un’ora e mezza che permetterà «di entrare in relazione con i movimenti dei fluidi del corpo, con il formarsi e il modellarsi della struttura e soprattutto con la quiete, il fulcro da cui emergono queste profonde correnti e a cui ritornano», come si legge nella presentazione dello spettacolo.
Il desiderio di spogliare l’individuo da ogni tipo di sovrastruttura e protezione, da tutto ciò che lo nasconde e lo condiziona viene ben rappresentato dal percorso della protagonista e del suo alter ego, che raccontano le difficoltà e il percorso di vita che si dipana tra danza, studi, interessi, lavoro. Un C.V. in un cui è facile riconoscersi e al tempo stesso una molteplicità che è nascosta ma sempre pronta a rivelarsi come un'onda alla superficie, proprio come la colonna vertebrale, che dà forma e sostanza al nostro stare in piedi nel mondo.
Martedì 18 ottobre, ore 21:00 – Sala Rubino
Associazione Liberamente presenta “C.V.”
Da un’idea di: Manuela Piga
Coreografia e danza: Manuela Piga e Virginia Spallarossa
Video: Manuel Carreras
Testi: Sandro Galanti
Musica: Matteo Sanna
Body painting: Piercarlo Carella
Ivan Libero Lino
WeWrite, anno II, n. 9, ottobre 2011